Stretti di Giaredo
Gli stretti di Giaredo, che si trovano al confine tra il Comune di Pontremoli e quello di Zeri, sono deianyon scavati nella roccia dalle acque del torrente Gordana.
E' possibile risalire gli Stretti di Giaredo camminando e nuotando fino alla diga soprastante. La difficoltà del percorso varia a seconda della stagione e della quantità d'aqua presente: solitamente questa escursione è consigliata a persone in buona salute che sappiano nuotare e, comunque, nella stagione estiva.
Il percorso risale per quasi un km una serie di gole strette e profonde anche 20-30 metri alternate a cascatelle e suggestivi laghetti.
Da Cavezzana Gordana (meno di 5 km da Pontremoli) si segue il sentiero che scende dal paese e, guadato una prima volta il torrente, si prosegue lungo una strada sterrata che conduce ad un nuovo guado.
Si risale il corso d’acqua per poco più di 200 m e ci si trova di fronte all’ingresso di questa suggestiva forra fluviale scavata nella roccia dal vorticoso scorrere delle acque e composta da tre “stretti” che si succedono lungo un’escursione della durata di circa un’ora.
Se la risalita del torrente fino all’ingresso della forra non presenta alcuna difficoltà, per il livello variabile dell’acqua (anche per la presenza più a monte di un bacino artificiale) è possibile che l’ingresso in alcuni tratti degli “stretti” richieda di immergersi e di nuotare in acque piuttosto fredde: si tratta di una parte dell’escursione che richiede dunque una certa attenzione e preparazione.
Depliant: Comune di Pontremoli, APT Massa Carrara - Itinerari nei dintorni di Pontremoli, "D'Acqua e di Pietra"
Foto: Paolo Bissoli
